Il progetto del Centro Diurno, semiresidenziale breve, è nato, nell’aprile 2016, per rispondere alla necessità di attuare, in via sperimentale, nuove forme di intervento e di trattamento delle dipendenze, attraverso l’attivazione di percorsi alternativi a quelli attualmente proposti sul territorio.

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Aiutare le persone che arrivano da percorsi di dipendenza a reinserirsi nella società vuol dire accompagnarli all’emancipazione dalle sostanze e dalle relazioni disfunzionali, per quanto possibile e quando possibile. La nostra lunga esperienza ci raccontava di un gradino eccessivamente alto nel passaggio dalla vita all’interno di un percorso residenziale a una autonomia abitativa o lavorativa di cui le persone avevano avuto, nel corso della loro vita, poca o nessuna esperienza. Diventare indipendenti è un percorso, che si inizia a compiere da bambini, un percorso che le persone con struttura di personalità dipendenti non hanno compiuto, non abbastanza, non completamente.

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Attività e interventi sono finalizzati a prendere per mano i nostri ospiti, a valorizzarne gli interessi e le capacità. Rafforzare e sostenere la sfera dell’autonomia attraverso il lavoro (che è fonte di indipendenza economica ma, soprattutto, di una percezione di sé non esclusivamente assistenziale) è il nostro obiettivo. Inoltre, si opera per effettuare un monitoraggio della condizione socio-sanitaria e a  favorire processi motivazionali di maggior cura di sé e della propria abitazione.

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Le attività che proponiamo sono raggruppabili in tre macroaree:

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• FORMAZIONE LAVORO attraverso l'attivazione di veri e propri percorsi formativi con professionisti ed artigiani. Il fine è dare agli utenti le conoscenze sufficienti per affacciarsi al mondo del lavoro e allenarsi a sostenerne i ritmi, mentre il compito della nostra équipe è fare da "ponte" al reinserimento lavorativo.

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• ATTIVITÀ SPORTIVE attraverso l'attivazione di corsi sportivi, utilizzando le risorse già in essere presso la nostra Comunità (progetto "SporTiAmo"), la sala pesi della nostra struttura, nonché favorendo le uscite sul territorio. Lo sport e le attività ricreative e culturali, sono un volano allo stare insieme, al gioco di squadra come superamento dell’individualità e dell’isolamento sociale; favoriscono concetti di partecipazione e condivisione; sono occasioni per sperimentare nuove modalità relazionali e di accettazione della sconfitta. Per noi professionisti sono uno strumento di osservazione delle dinamiche, importanti per l’intero impianto del progetto socio-educativo.

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• MOMENTI DI ASCOLTO e CONFRONTO sia individuale che di gruppo, di counseling, ma anche burocratico-amministrativo, dando un aiuto concreto agli utenti nella gestione del quotidiano (pratiche amministrative e sanitarie, bollette, conti correnti, dichiarazioni e documenti vari) e accompagnandoli nella rielaborazione degli eventi che caratterizzano le loro giornate. Garantiscono la costante valutazione e riprogettazione degli obiettivi professionali e relazionali e consentono il tutoraggio delle borse lavoro attivate.

​Il servizio è rivolto alle persone dipendenti da sostanze psicoattive (droga, alcol, fumo...), consumatori problematici che necessitano di un supporto giornaliero e territoriale, nonché soggetti dipendenti da comportamenti additivi (gioco d'azzardo); individuati e inviati dai Ser.D:

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• Persone in condizioni di marginalità, con un alto rischio di cronicizzazione

• Persone che necessitano di un intervento educativo non residenziale sul territorio

• Persone che abbiano completato, che siano in attesa, o che abbiano effettuato in parte un programma residenziale e necessitino di una fase intermedia di accompagnamento sul territorio.

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Il Centro Diurno è concepito in forma semiresidenziale breve, viene cioè garantito il servizio per 4 ore al giorno per 5 giorni alla settimana (dal lunedì al venerdì); può ospitare fino ad un massimo di 16 persone, unicamente adulti, maggiorenni, sia uomini che donne.

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In base alla tipologia dell’intervento richiesto e alle caratteristiche della persona e degli obiettivi che si intendono raggiungere, gli interventi possono essere così articolati:

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• Centro Diurno full-time, 5 giornate su 5: partecipazione a tutte le attività del Centro, dal lunedì al venerdì

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• Centro Diurno part-time, da concordare con il servizio inviante.

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• Intervento domiciliare: quando le caratteristiche della situazione e del soggetto non rilevano la necessità o la possibilità di un supporto strutturato e quotidiano, è possibile attivare interventi esterni al centro diurno o presso l’abitazione della persona, al fine di poter lavorare più da vicino nel mantenimento o cstruzione ex novo delle reti sociali e di essere presenti con un supporto attivo nei luoghi non coperti da altro servizio.